Yinzhen Fuding invecchiato

yinzhen

Una delle recenti mode tra gli appassionati di tè è oggi quella di invecchiare i tè bianchi.
Dopo i puerh la tendenza è stata quella di lasciar maturare anche gli oolong di rupe (Wuyi ad esempio) e oggi, appunto, anche i bianchi.
L’ipotesi più accreditata dai seguaci di questa tendenza è quella che sostiene che con l’invecchiamento il tè migliora di sapore e perde la sua “natura raffreddante” (涼性). Infatti secondo la medicina tradizionale cinese i cibi in base all’effetto che hanno sul corpo possono essere classificati come caldi o freddi. Al contrario gli scettici puntano il dito alludendo alla trovata commerciale.

Questo Yinzhen da cultivar Fuding, nel Fujian, non è certo stato invecchiato decine di anni, ma è un dono che mi è stato fatto da Francesca di Una stanza per il tè, che lo ha preso e lasciato maturare per due anni, al buio e sottovuoto.

I germogli di questo Yinzhen mostrano in tutto il loro splendore i loro piccoli peli argentei e lasciano intravedere gli anni del loro tranquillo riposo.
Questo Yinzhen, preparato con la gaiwan, dimostra di aver mantenuto tutto il potenziale di un buon tè bianco ma il liquore, frutto della maturazione, ha un sapore più intenso e un retrogusto più persistente rispetto ad un campione giovane.
Le foglie bagnate profumano di frutta secca mentre il sapore del liquore deciso, vellutato e fresco offre note di melone.

3 commenti su “Yinzhen Fuding invecchiato”

  1. In MTC gli alimenti hanno 5 nature termiche, che introducono cambiamenti termici: fredda, fresca, neutra, tiepida e calda.
    Gli alimenti con natura estrema (fredda e calda) vanno usati quando c’è un effettivo bisogno (estate e inverno) e sempre con moderazione.
    In natura sono pochi gli alimenti freddi (cachi, granchio,vongola, alghe, indivia belga, tarassaco, cavolo cinese, grano).
    Alimenti caldi (caffè, zenzero secco, cannella, pepe e peperoncino). Si pensi che anche secondo la Medicina convenzionale si dice di non abusare di questi cibi per non irritare lo stomaco e l’intestino.
    Sono da prediligere alimenti di natura neutra, fresca e tiepida. La lista di questi alimenti aumenta 😉

  2. Ciao Stefano, hai trovato delle differenze con il Gushu Yin Zhen? Non so se hai letto il mio ultimo post http://unastanzaperilte.blogspot.nl/2015/01/te-yue-guan-bai-di-jinggu.html ma la varietà di tè Bai Hao sembrerebbe originaria dello Yunnan (Da Bai Hao) e i cespugli di tè di questa varietà sono coltivati nel Fujian e sono proprio quelli con cui si produce lo Yin Zhen. Questo potrebbe darci qualche informazione in più sulla capacità dello Yin Zhen di maturare nel tempo. Ovviamente per la maturazione è necessario che lo Yin Zhen sia davvero tale e non tutti quelli in commercio lo sono. Il mio parere è che nell’esperienza del tè la cosa più importante è la ricerca. Chi è scettico dovrebbe apportare valide ragioni al suo scetticismo. Lo stesso vale per la maturazione degli oolong. E’ chiaro che se un oolong non è stato lavorato bene, col tempo peggiora, ma questo stesso oolong non andrebbe bevuto nemmeno quando è fresco perché fa male. Ecco perché tengo a dire che è importante conoscere la provenienza e il metodo di lavorazione del tè.

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